La società non può vivere senza la bellezza, questo lo sappiamo benissimo. In ogni luogo di vita c’è bisogno di bellezza. Noi che ci occupiamo di salute sappiamo che quando c’è la presenza della bellezza si vive e ci si cura meglio. L’arte è terapeutica, ha a che fare con la relazione. Se accolgo un paziente in un luogo che tiene conto del bello, lo accolgo in quanto persona, nella sua dignità . Sarà con noi Alessandro Pintus. Un artista, interior designer, arredatore Sassarese che ama dare, ridare e creare forme utilizzando materie naturali come il ferro e la pietra. “Riesco meglio a creare forme muovendo materia che attraverso una matita” sono le sue parole. La sua ispirazione viene da mille stimoli che incuriosiscono la sua creatività. “Tutto è iniziato quando trovai una finestra distrutta, gettata in terra e che recuperai, dandole un nuovo senso, una nuova forma da ammirare e contemplare”. Nella serata presenteremo le sue opere che rimarranno all’interno della Clinica nei nostri spazi espositivi per essere ammirate o acquistate da chiunque ne avrà desiderio.

L’incontro proseguirà come di consueto con una festa. La dimensione simbolica della festa non è il divertimento fine a se stesso ma occasione di socialità, come, di relazione e di legame. Prendersi un tempo per stare insieme, «umanizzando» situazioni e contesti.